BERLIN ALEXANDERPLATZ

La prima edizione della Rassegna propone un omaggio a Rainer Werner Fassbinder, del quale proiettiamo, giorno per giorno (Museo del Mare ore 17), Berlin Alexanderplatz, suo unico, ponderoso, prodotto televisivo. L'omaggio culminerà, sabato 13, in una Tavola Rotonda presieduta dal Prof. Giovanni Spagnoletti, e ripercorrerà alcuni fra i momentiklm più significativi della prolifica e fulminante carriera cinematografica dell'Autore. La Tavola Rotonda vedrà la partecipazione di alcuni degli attori più frequentemente utilizzati nella sua cinematografia.


in collaborazione con la Cineteca del Goethe-Institut Italia
berlin alexanderplatz










BERLIN ALEXANDERPLATZ
iI capolavoro di
Rainer Werner Fassbinder


Quattordici episodi compongono quest'opera tratta dall'omonimo romanzo del 1921 di Alfred Döblin (entrato nella storia della letteratura come il primo romanzo metropolitano tedesco).

SINOSSI


Franz Biberkopf esce di prigione dopo aver scontato una pena in seguito all’omicidio della sua fidanzata. Intenzionato a condurre una vita onesta, Franz trova impiego come venditore di stringhe per scarpe insieme allo zio di Lina, la sua nuova amante. Quando si rende conto che lo zio sta approfittando di lui, Franz si isola dal mondo e dalla gente e inizia a bere. In seguito, dall’incontro con altri personaggi, Franz si lascia portare in un mondo di malaffare, dove la sua ritrovata onestà verrà messa a dura prova.
Il film nasce dall’omonimo romanzo di Alfred Döblin del 1929, un’opera di cui il regista tedesco diceva “mi è rimasta impressa nella mente, nella carne, nel corpo e nell’anima”.
Berlin Alexanderplatz è uno degli ultimi lavori di Fassbinder con cui ha voluto raccontare ancora una volta le vite interrotte di individui ai margini della società borghese, catturandone i segnali di decadenza e il progressivo avvicinamento al Terzo Reich.

CAST E CREDITS
Italia, Germania -1980
Colore, 910'
14 parti + extra circa 95 minuti
Drammatico


Scritto e diretto
Rainer Werner Fassbinder   
Interpreti Principali
Günter Lamprecht, Hanna Schygulla,
Gottfried John, Barabra Sukowa
Prodotto da
Peter Märthesheimer e Günter Rohrbach
Musiche originali
Peer Raben   
Fotografia
Xaver Schwarzenberger   
Montaggio
Juliane Lorenz   
Costumi
Barbara Baum   
Direttore di produzione
Dieter Minx
Aiuto regista
Harry Baer, Renate Leiffer, Thomas Schühly
Art Department
Harry Baer
Sonoro
Milan Bor, Hans R. Weiss
Visual Effects
Theo Nischwitz